Il riconoscimento di una fonte autonoma di legittimazione dell’attività medico-chirurgica non ha – ad ogni modo – impedito alle Sezioni unite di sottolineare la necessarietà del consenso del paziente nel concreto espletarsi dell’attività suddetta. Il chirurgo che, in assenza di necessità ed urgenza terapeutiche, sottopone il paziente ad un https://httpswwwavvocatopenalista14084.pointblog.net/indicators-on-cosa-e-un-esposto-you-should-know-71073018